Il counselling in 5 mosse

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1) Focalizzazione - Il counsellor aiuta il cliente a concentrare la propria attenzione sull’evento critico evitando che divagahi eccessivamente. Il cliente così può assumere nuove prospettive di osservazione da cui guardare alla sua difficoltà. Ecco un esempio sintetico: una giovane viene da voi con una difficoltà di orientamento vocazionale, e vi cita di aver inviato decine di c.v. a imprese dei settori piu’ svariati, e ne commenta amaramente le risposte negative. Dopo una prima parte di acccoglienza per stabilire un buon “rapport”, il counsellor parlando poco, poco, ma con osservazioni brevi e specifiche fa notare le differenze fra istituzioni profit e non profit, fra aziende metalmeccaniche a quelle della comunicazione, da aziende multinazionali a locali. Ognuna richiede competenze diverse, forse trasferimenti di città, periodi di permanenza all’estero, e via citando. Farà, ad esempio, notare l’uso del verbo dovere:“Devo avere successo, devo affermarmi, devo guadagnare molto, devo sbrigarmi”. Da dove nasce questo “devo”? Segnalerà ambiguità linguistiche come l’abbondanza di: “Sì, ma” che significa in realtà no.

2) Definizione del problema - Raccolta informazioni, analisi delle situazioni e dei contesti in cui si manifesta il problema specifico. Il counsellor chiede al cliente se questo orientamento al dovere viene esercitato anche in altri ambiti, quando e dove chiedendo esempi concreti. In famiglia? Con gli amici? In coppia? C’è una dipendenza dal parere e dall’approvazione altrui? Tu come ti valuti? È possibile che la vera difficoltà sia la mancanza di stima. Con l’aiuto del cousellor si tratteggiano le conseguenze di questa mancanza, sui divieti, ordini o modelli ricevuti, sugli attaccamenti positivi/negativi. Sui conflitti esterni. Col cliente si arriva a concordare che il recupero del rispetto di sè è la vera difficoltà su cui intervenire insieme.

3) Pianificazione - La Negoziazione dei bisogni, individuazione delle risorse da rinforzare nel cliente, negoziazione sulle mete da raggiungere... il counsellor e il cliente definiscono gli obiettivi da raggiungere: scoprire qual’è il mondo di riferimento della cliente, qual’è lo stato desiderato descrivendolo con immagini, citando personaggi noti ammirati e perchè, arricchendo con più dettagli possibili il contesto in cui la cliente si sente veramente a proprio agio....come si vedrebbe nell'aspetto,nell' espressione, nell'abbigliamento, nello stato emozionale, quali persone e ambienti da frequentare, ecc, ecc... Che cosa serve, specificatamente, al cliente per arrivare lì....forse l'Indipendenza dalla famiglia, un nuovo look, modificare l'ambiente familiare troppo stretto come modificare l’abitudine di chiedere sempre il parere di papà... Con l’aiuto del counsellor, il cliente individua le priorità.

4) Implementazione - Rafforzamento delle risorse del cliente, individuazione delle resistenze al cambiamento, aiuto alla persona per cercare opzioni alternative con relative conseguenze e responsabilità, coadiuvare il cliente a scegliere la strada migliore accompagnandolo nel portare avanti le scelte e ad applicare i cambiamenti necessari con consapevolezza. Il counsellor e il cliente lavoreranno sui “permessi”. Ad esempio: concedersi il permesso di sbagliare senza sensi di colpa. Di volersi più bene, di essere amabile. Di vivere nel presente. Di avere proprie opinioni. Di far evolvere gli attaccamenti, di provare piacere. Di far bene le cose senza “strafare”. Sempre specificando quali conseguenze e responsabilità sono connesse a queste evoluzioni a livello personale, relazionale, professionale. Le visualizzazioni guidate sono anche molto utili. Il cliente con l’accompagnamento del cousellor arriverà a una chiara visione di sè, a una maggiore lucidità di analisi. Si esprimerà col verbo modale volere. “Io voglio lavorare per un’azienda attiva nel settore ecologico, nelle energie alternative, per un costruttore o installatore di pannelli solari.” Scriverà pochi e mirati c.v. (curriculum vitae) su carta riciclata, allegandovi uno studio sull’uso delle bio-plastiche al posto dell’alluminio nelle parabole solari.

5) Valutazione - Comprende la verifica degli obiettivi raggiunti in termini di quantità e qualità, il feedback del cliente e l’eventuale ridefinizione più specifica del problema oggetto del contratto di counselling.